Studio professionale di interior design dell’Architetto Alessandra Mannetti, situato a Roma nel cuore del quartiere Esquilino, al sesto piano di uno stabile umbertino ed esattamente all’ interno 16, immobile a cui siamo grati per il regalo quotidiano di una splendida visuale, quindi il nome che ci distingue.
Lo studio si occupa principalmente della progettazione e direzione lavori nell’ambito di contesti residenziali, strutture ricettive ed attività commerciali, usando un linguaggio architettonico contemporaneo sempre attento, comunque, a mantenere un dialogo con il contesto d’insieme; stessa attenzione viene volta a dare profonda soddisfazione al futuro fruitore dell’opera oggetto dell’intervento, qualunque essa sia, per questo siamo particolarmente propensi al dialogo ed al confronto con i nostri committenti.
L’ Arch. Alessandra Mannetti lavora da venti anni in questo ambito, nel 2003 infatti si laurea con 110 presso l’Università degli Studi Roma Tre e si cimenta, da subito, nell’attività della libera professione stratificando esperienze che oggi rappresentano le basi del modus operandi del suo studio “interno16”, nella cui gestione è affiancata da collaboratori con i quali si è creato, negli anni, un clima di fiducia e crescita professionale, necessario per seguire ogni cliente in tutto l’iter progettuale.
Lo studio si avvale di artigiani selezionati e specializzati per ciascun settore del processo di trasformazione degli ambienti, così da poter garantire professionalità durante tutte le fasi di cantiere, dalla progettazione sino alla consegna dell’opera conclusa, senza trascurare i necessari aspetti ed espletamenti urbanistici.
Le diverse fasi di un incarico progettuale si possono riassumere in alcuni passaggi salienti:
–il rilievo e l’analisi dello stato attuale dell’unità immobiliare sono il punto di partenza di ogni incarico, è infatti abitudine dello studio consolidare un’accurata conoscenza dell’immobile nella struttura, materiali, finiture, impianti ed eseguire un’attenta misurazione degli ambienti per poter garantire una fedele restituzione grafica dell’attuale situazione dei luoghi
–l’elaborazione del layout post operam come il risultato di una lunga analisi delle diverse soluzioni distributive individuate sino all’ottimizzazione di ogni esigenza ed aspettativa del Committente
–l’elaborazione del progetto esecutivo che, attraverso elaborati grafici di maggiore approfondimento rispetto al layout, definiscono i molteplici aspetti tecnici necessari allo sviluppo degli impianti, alla definizione delle soluzioni estetiche e di finitura, nonché alla necessità di conciliare entrambe
–la direzione artistica come coordinamento delle diverse lavorazioni in cantiere con visite periodiche ravvicinate finalizzate al controllo della conformità delle opere realizzate al progetto e ad un accurato coordinamento tra le lavorazioni svolte in cantiere e la gestione/consegna delle forniture